Dopo aver vissuto in Nepal ed esplorato il Tibet e l’Himalaya per più di un decennio, il fotografo Hamid Sardar-Afkhami ha deciso di recarsi nella Mongolia esterna per documentare le tribù nomadi e il loro stile di vita unico.
Sardar non solo ha catturato foto affascinanti di questa cultura perduta, ma ha anche girato un film intitolato The Reindeer People che seguiva una famiglia nelle sue migrazioni stagionali.
Ecco la sinossi: “Nella Mongolia settentrionale esiste un’alleanza sacra tra persone, spiriti degli antenati e renne. Questo film è un ritratto intimo di una famiglia di renne nomadi Dukha che seguono la loro migrazione attraverso le foreste della provincia mongola di Hovsgol.
Si muovono con un branco di circa cento renne attraverso una foresta sacra abitata dagli spiriti dei loro antenati, che comunicano ai vivi attraverso canti. Il più anziano Dukha, è un veggente divino, uno sciamano di 96 anni, chiamato Tsuyan.
Lei è l’anello di congiunzione tra i canti curativi degli antenati della foresta, il suo popolo e le loro renne. È il fulcro di una straordinaria avventura che unisce persone e animali in una delle regioni più selvagge della Mongolia, dove le persone vivono ancora e cacciano in una foresta dominata da esseri soprannaturali.
Per vivere in armonia con loro, le persone hanno dovuto imparare a rispettare la natura e gli animali e a tramandare le loro credenze, di generazione in generazione, invocando i canti dei loro antenati defunti.
Originariamente apparso su: natureknows.org